Tomba del Carro di bronzo
680-670 a.C.
IV A, Istituto Cine-tv Roberto Rossellini
©Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Archivio fotografico. Fotografo Mauro Benedetti
Rinvenuta nel 1965 a Viterbo, la tomba rappresenta il passaggio dalla cultura etrusca alla cultura Villanoviana orientalizzante.
Era la tomba di un nobile, probabilmente un principe. Nella ricostruzione si vede una sorta di stanza nella quale sono presenti, oltre alla figura raffigurante il principe quando era in vita, anche dei preziosi vasetti e diversi contenitori importanti per l’epoca. E’ presente anche un carro di bronzo dal quale la tomba prende nome.
Nel corso del tempo, i materiali biodegradabili all’interno della tomba, come il legno usato per le ruote del carro e per i cesti che contenevano cibo si sono decomposti.